Se volete leggere le mie poesie ecco il link
https://www.amazon.it/Schegge-parole-Poesie-grafiche-Ippocampi-ebook/dp/B08ZJGWJZC
Se volete leggere le mie poesie ecco il link
https://www.amazon.it/Schegge-parole-Poesie-grafiche-Ippocampi-ebook/dp/B08ZJGWJZC
Estratto dal mio libro...
...
La decisione di andare via per qualche giorno l’aveva presa mentre tornava a casa, dopo aver parlato con gli inquilini del condominio Magnolia. Non era mai stata brava con le mezze verità o con le bugie per cui, se voleva che Claudia le credesse, doveva evitare di incontrarla almeno per qualche settimana.
Quella sera le telefonò e, cercando di sembrare il più naturale possibile, le disse che ormai si era arenata e che non avrebbe più potuto aiutarla per la soluzione di quel caso di omicidio. Inoltre, una sua cara amica, che non vedeva da molto tempo, l’aveva invitata da lei per qualche giorno. Era da un po’ che non andava al mare e aveva proprio voglia di fare delle passeggiate in spiaggia e di respirare un’aria diversa da quella cittadina.
Ciao,
Continuiamo con Ilaria a parlare delle principali scuole inerenti ai tarocchi.
MC – La scuola inglese, quando è nata e chi è stato il primo?
Ilaria – Buongiorno, eccomi per parlarvi ancora della mia passione dei Tarocchi 😊
Allora, la scuola inglese sostituì quella francese nel 1909 con la creazione del mazzo di Rider-Waite.
MC – perché è particolare come mazzo?
I – Perché è stato considerato, al tempo, il più facile da interpretare e con i disegni più belli.
MC – In cosa differisce questa scuola da quella francese?
I – Sinceramente non so in cosa differisce, se solo per i disegni sulle carte che vennero considerati belli e sono il mazzo di “partenza” per lo studio dei tarocchi. Inoltre è stato, dopo secoli, il mazzo con disegni diversi in tutte le 78 carte.
MC – In Inghilterra ha avuto lo stesso successo che in Francia?
I – Ho provato a cercare informazioni, ma non ho trovato risposta. Però se è diventato il più famoso e diffuso… (già J )
MC – Le carte Inglesi in cosa sono diverse da quelle francesi?
I – Come detto, questo mazzo dopo tanti secoli aveva tutte le 78 carte illustrate, e non solo gli Arcani Maggiori, quindi permette una divinazione migliore a mio avviso.
MC – l’uso è solo usato nella chiaroveggenza o anche nei giochi?
I – Inizialmente i Tarocchi erano un mazzo per i giochi, ma con lo studio e l’associazione alla cabala, alla divinazione, questo in particolare penso servisse solo appunto per la predizione del futuro.
MC - Secondo te, in quale paese la divinazione ha avuto una maggiore espansione?
I – Credo che ci sia stata una diffusione abbastanza uniforme.
MC - Le figure dei tarocchi inglesi sono diverse da quelle francesi e se sì, come mai?
I – Furono ideati da Waite, ma disegnati dalla sua discepola Smith, e a quanto pare si sono ispirati ai Tarocchi Sola-Busca (1491). E appunto la diversità è che anche gli Arcani Minori hanno illustrazioni specifiche e non solo il numero e il seme.
MC – Cosa intendi per illustrazioni specifiche?
I – Molti mazzi, soprattutto una volta, prevedevano illustrazioni diverse solo per gli Arcani Maggiori. Gli Arcani Minori avevano solo i semi (Coppe, Bastoni, Spade e Denari) e la numerazione (da 1 a 10, più Fante, Cavaliere, Regina e Re). Con il mazzo di Rider-Waite invece si ha data un’illustrazione specifica differente anche a tutti gli Arcani Minori.
MC – In Inghilterra erano più conosciute e usate trai nobili o nella classe media bassa? E come mai?
I – Anche per questa domanda ho provato a cercare informazioni, ma nulla.
Posso immaginare che i nobili li usassero soprattutto per diletto, per gioco soprattutto. (ha una sua logica)
MC – Cosa vorresti aggiungere?
I – Sul mazzo inglese credo che abbiamo detto tutto. Possiamo continuare 😉
Buona lettura!